Nel giro di pochi mesi il destino economico della Romania é cambiato. Da uno Stato che ha registrato il più alto tasso di crescita nell'UE lo scorso anno, sta ora perdendo (shedding) migliaia di posti di lavoro, soprattutto nei settori automobilistici e dell'acciaio, e fronteggiando il collasso di un boom edilizio (property boom).
Gli aiuti potrebbero dare un temporaneo sollievo all'economia, ma causando imbarazzi alla coalizione di centro-sinistra al governo che ha raggiunto il potere lo scorso anno promettendo aumenti di salari e pensioni in quello che rimane uno dei più poveri paesi dell'UE. Alcuni sindacati stanno sostenendo controvoglia l'accordo, ma altri minacciano scioperi se venissero decretati (to enact) tagli di spesa.
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Vedi la pagina di BBC Learning English World in the News del 27 marzo 2009 per il testo originale, disponibile anche in formato pdf e mp3.
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