[Foto: il primo modello dalla moneta da 2 euro]
Luc Luycx tiene una moneta da due euro sotto la luce. Una piccola doppia elle è quasi invisibile ma Luycx l'ha voluta sulla moneta. "Quando disegno monete, metto sempre sopra le mie iniziali (die Initiale, –n) da qualche parte", spiega. Ma per arrivare alla diffusione delle sue iniziali (der Anfangsbuchstabe, -n) sulle euromonete ci fu un lungo percorso. Nel 1996 ci fu un concorso (die Ausschreibung, –en) per il progetto della unità monetaria comune. La parte anteriore (die Vorderseite, -n) delle monete doveva essere uguale per tutti i Paesi, il retro poteva essere deciso (gestalten, gestaltete, gestaltet) da ogni Paese.
Luycx, che disegna (entwerfen [entwirfst, entwirft], entwarf, entworfen) monete dal 1991, partecipò al concorso (der Wettbewerb, -e) per la progettazione della parte anteriore comune (einheitlich). "Si poteva scegliere tra svariati temi", ricorda: "famose personalità, architetture e immagini astratte (das Abstrakte) europee". Si decise per una serie che rappresentava l'integrazione europea: alcuni centesimi mostrano una Europa non ancora unita (vereinigt) ma sulle monete da uno e due euro si vede l'Unione Europea come una entità unica. L'idea progettuale di Luycx convinse (überzeugen, überzeugte, überzeugt). Nel 1997 ricevette (erhalten [erhältst, erhält], erhielt, erhalten) l'incarico.
Ma prima che le monete potessero venire coniate (prägen, prägte, geprägt) passarono (vergehen, verging, vergangen) alcuni anni. Luycx dovette cambiare molte piccolezze (die Kleinigkeit, -en) del suo progetto, perchè inizialmente c'erano alcuni Stati che erano scontenti per la rappresentazione dei loro confini. Infine l'euro venne introdotto (einführen, einführte, eingeführt) il primo gennaio 2002 in 12 Paesi membri dell'UE e improvvisamente il progetto di Luycx era nelle mani di tutti. Correntemente hanno corso (kursieren, kursierte, kursiert) circa 85 miliardi di euro monete. Nel 2007 il design è stato leggermente cambiato. Ma naturalmente non può mancare una cosa su ogni moneta: la piccola doppia elle sul margine destro.
***
Deutsche Welle Top-Thema 6 aprile 2010.
Nessun commento:
Posta un commento