Andare in bicicletta

Finalmente é primavera. E questo per me vuol dire che tiro fuori la mia biciletta dalla cantina (der Keller, –). Molti tedeschi vanno in bicicletta (das Rad fahren) persino anche in inverno, ma non io. Lo faccio solo per divertimento, quando fa caldo.

In primavera devo per prima cosa (erst einmal) pulire la bicicletta e oliare di nuovo (neu ölen, ölte, geölt) la catena. Poi devo gonfiare (aufpumpen, aufpumpte, aufgepumpt) le gomme (der Reifen, –), dato che altrimenti hanno troppa poca aria. Poi un breve controllo ai freni (die Bremse, -n) e già si può partire (losgehen, losging, losgegangen).

Una bicicletta consiste di due ruote che sono tenute assieme (bestücken, bestückte, bestückt) da raggi (die Speiche, -n). Ci si siede sulla sella (der Sattel, Sättel) e si spinge (treten [trittst, tritt], trat, getreten) sui pedali (das Pedal, -e). Con il manubrio (der Lenker, –) si può decidere la direzione, e la maggior parte delle biciclette ha anche un campanello (die Klingel, -n), per avvertire. Per essere visti anche di notte, ha la bicicletta una luce davanti e dietro e tra i raggi dei riflettenti arancioni, detti Katzenaugen (occhi di gatto). Si può frenare sia con un freno al manubrio o con un freno a inversione con i pedali. Molte biciclette hanno un cambio (die Gangschaltung, -en), con il quale si può più velocemente e più lentamente pedalare e così procedere (vorwärtskommen, vorwärtskam, vorwärtsgekommen) più facilmente. Quando si vuole portare qualcuno, questo si può sedere sul manubrio (die Lenkerstange, -n) o dietro sul portapacchi (der Gepäckträger, –).

Molti tedeschi vanno in bicicletta. Alcuni di loro vedono la bicicletta come uno sport, portano magliette aderenti (eng) e un casco (der Helm, -e) e sfrecciano (brausen, brauste, gebraust) quanto più velocemente possibile per la campagna. Altri viaggiano confortevolmente e guardano al paesaggio. Tra questi ci sono anch'io.

Monaco di Baviera (München) é un vero paradiso della bicicletta. I ciclisti (der Fahrradfahrer, – / der Radfahrer) hanno le loro proprie piste ciclabili (der Radweg, -e) che sono separate (trennen, trennte, getrennt) dalle strade per le auto. Ad alcuni incroci ci sono persino piccoli semafori solo per i ciclisti. E specifici segnali stradali, che mostrano (anzeigen, anzeigte, angezeigt) la distanza da determinati (bestimmt) posti. In questo modo si possono fare bei giri in bicicletta.

Per me la bicicletta é una possibilità per muovermi (bewegen, bewegte, bewegt) molto velocemente nella città. Quando io voglio andare dalla mia abitazione al mio posto di lavoro, ho bisogno in auto di 20 minuti - e poi devo cercare un posteggio. Con il tram (die Straßenbahn, -en) ho bisogno solo di 11 minuti, ma spesso devo aspettare a lungo prima che arrivi un tram (die Bahn, -en). Con la bicicletta sono lì in 15 minuti - e ho fatto nello stesso tempo un po' di sport.

L'anno scorso ho ricevuto come regalo (geschenkt bekommen) dai miei genitori un casco da ciclista (das Fahrradhelm, -e). I bambini sono soliti portare un casco come questo in Germania. Io non lo sono - ma cerco di metterlo (aufsetzen, aufsetze, aufgesetzt) il più spesso possibile. In questo modo il rischio di farsi male (die Verletzungsgefahr, -en) con una caduta é molto minore.

Inoltre in Germania i bambini imparano ad andare in bicicletta molto presto. Molti usano per questo le cosiddette ruote di sostegno (das Stützrad, Stützräder). Queste sono piccole ruote che si montano a destra e sinistra della bicicletta.
In questo modo una ruota della bicicletta diventa con quattro ruote, in modo da non poter cadere (umfallen [fällst, fällt], umfiel, umgefallen). Alla scuola elementare c'é una lezione speciale tenuta dalla polizia. Mostrano da un posto per esercizi sul traffico quali regole si devono rispettare (beachten, beachtete, beachtet) in quanto ciclisti.

Fino a (bis zu) l'ottavo anno i bambini possono andare in bicicletta sul marciapiede. Dopo (danach) possono andare sulla strada insieme alle auto. Normalmente gli automobilisti fanno attenzione (die Rücksicht, -en) ai ciclisti - ma purtroppo non sempre.

Nelle grosse città (die Stadt, Städte) ci sono generalmente anche giri turistici per la bicicletta. Lì si può prendere a noleggio (ausleihen, auslieh, ausgeliehen) una bicicletta e con un gruppo di turisti andare per la città farsi mostrare tutto.

Chi non ha una propria bicicletta e nonostante ciò farebbe volentieri un giro (radeln, radelte, geradelt), può prendersi a nolo una bicicletta. La Deutsche Bahn (ferrovie tedesche) offre questo servizio, si chiama "Call a bike". Queste biciclette colorate in arancione-argento sono (herumstehen, herumstand, herumgestanden) dappertutto, e si possono sbloccare (freischalten, freischaltete, freigeschaltet) con una telefonata. Dopo l'uso si blocca (absperren, absperrte, abgesperrt) di nuovo la bicicletta e si dà informazione (Bescheid geben) su dove sia. Ma questo servizio non é purtroppo gratuito.

Inoltre i ciclisti entusiasti (begeistert) la usano anche per molti giorni nelle loro vacanze. Per esempio si può andare una volta sul Bodensee (Lago di Costanza), o verso Venezia. Ma per far questo si deve essere in una buona (ordentlich) condizione, per pedalare così a lungo!

Ma ora, basta pedalare!

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Era una traduzione dell'episodio n°49 di Slow German. Il testo originale, adatto a chi abbia una buona conoscenza di base del tedesco, é lì disponibile anche letto dall'autrice, Annik Rubens, in formato mp3.

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