Protestare modernamente

Su internet si discute, ci si organizza, e persino si dimostra. Sulla ristrutturazione (der Umbau, -ten / e) della stazione centrale di Stoccarda o sulla politica atomica corrente - ognuno può partecipare (mitmachen, mitmachte, mitgemacht) e pubblicare informazioni.

[Foto: dimostranti mostrano cartelli, su cui si legge "Stuttgart 21" barrato (durchgestrichen), alla macchina fotografica - protesta contro la nuova stazione di Stoccarda]

Prima si distribuivano (verteilen, verteilte, verteilt) volantini (das Flugblatt, Flugblätter), oggi i dimostranti si danno appuntamento (sich verabreden, verabredete, verabredet) online, per andare in piazza (auf die Straße gehen) insieme. L'esperto (der Berater, -) Julius van der Laar dice: Le campagne di successo riescono (gelingen, gelang, gelungen) a combinare (verknüpfen, verknüpfte, verknüpft) la mobilitazione (die Mobilisierung, -en) online e l'azione offline". Van de Laar sa come si mobilitano le persone. Questo ventisettenne ha lavorato nella campagna elettorale americana per Obama ed è responsabile (verantwortlich) per il sito internet tedesco della rete politica "Avaaz.org". Qui si fanno quotidianamente votazioni (die Abstimmung, -en) si raccolgono firme, e si organizzano azioni di protesta, e proprio con un click del mouse.

Questa nuova forma di protesta è stata usata anche in Stoccarda. La ristrutturazione della stazione centrale, il progetto "Stuttgart 21", ha diviso (spalten, spaltete, gespalten / gespaltet) gli abitanti della città. Parte sono a favore, parte contro i lavori di ristrutturazione. Anche questa controversia non è stata dibattuta (ausfechten, ausfocht, ausgefochten) solo nelle strade attorno alla stazione ma anche nella rete. Così, ad esempio, la pagina du Facebook "KEIN Stuttgart 21" ha quasi 90.000 utenti. Il sito internet "campact.de" ha invitato gli utenti a mandare una email di protesta a Stefan Mappus, il presidente del Bundesland del Baden-Württemberg. In conseguenza di ciò (daraufhin) gli sono arrivate più di 185.000 email.

Se la rete e la nuova ondata di protesta possono contribuire (beitragen, beitrug, beigetragen) a ridurre (abbauen, abbaute, abgebaut) il disimpegno dalla politica (die Politikverdrossenheit _), ancora non si sa. L'esperto di politica e di internet Christoph Bieber lo ritiene possibile. Dice: "Può proprio portare a che noi nei prossimi anni si abbia di nuovo un uso politico più forte della rete."

Testo originale: Deutsche Welle Top-Thema 29 ottobre 2010

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